Una domenica spettacolare ha fatto da cornice alla 19ª edizione della Gran Fondo Città di Fara in Sabina di Passo Corese. La prova reatina, tappa del circuito Pedalatium e Volchem, ha totalizzato 900 iscritti e curato al massimo la sicurezza, con circa due ore di chiusura della strada. Si tratta di una delle prove più longeve del centro Italia e lo scorso anno ha fatto parte anche del Prestigio di Cicloturismo.
Logistica super efficiente in via dei Bretoni, location che ha ospitato partenze e arrivo. E curatissimi anche i servizi, come i ristori, la segreteria e il pacco gara, che conteneva integratori della Volchem e una maglia intima Sixs. L’organizzazione è stata premiata la domenica da un meteo praticamente perfetto, con sole già al mattino e temperature che hanno toccato i venti gradi a ora di pranzo. Un po’ di fresco al via, alle ore 8, ma il gruppo si è scaldato subito sulle colline della Sabina.
Quattro i tracciati a disposizione, due con classifica finale (127 e 92 chilometri) e due cicloturistici (63 e 35 chilometri). Percorsi non semplici. Il lungo affrontava tantissime salite, tra cui le rampe al 16-18 per cento di Muro Pizzo e di Casaprota.
Ecco le classifiche della Città di Fara in Sabina
E la classifica ha parlato chiaro e ribadito questo concetto. Alla GF Città di Fara in Sabina raramente si vede uno sprint di gruppo. Le vittorie del lungo da 127 chilometri sono infatti arrivate in solitaria. Con gli assoli di Agostino Ambrogio Chiriacò (Autoricambi Marrone) ed Eva Pigna (Team Perini Bike). Sul corto da 92 chilometri, hanno trionfato Marco Bernardinetti (Asd Nuova Ciclisti Forano) e Daniela Cecchetti (Asd GM Bike).
Percorso Lungo – Uomini 1° Agostino Ambrogio Chiriacò (Autoricambi Marrone) in 3 ore 35’12”. 2° Roberto Cesaro (Asd Cycling Explorers) a 2’25”. 3° Giuseppe Orlando (Mg.K Vis-Olmo-Promotech) a 2’25”.
Percorso Lungo – Donne 1ª Eva Pigna (Team Perini Bike) in 4 ore 06’15”. 2ª Loretta Giudici (Il Biciclo Team New Limits) a 4’23”. 3ª Francesca Nardone (Gattobike Team) a 40’04”.
Percorso Corto – Uomini 1° Marco Bernardinetti (Asd Nuova Ciclisti Forano) in 2 ore 31’23”. 2° Marco Sivo (Ind.) a 2”. 3° Kristian Settimi(Asd Nuova Ciclisti Forano) a 4”.
Percorso Corto – Donne 1ª Daniela Cecchetti (Asd GM Bike) in 2 ore 58’21”. 2ª Chiara Cavacece (Anagni Ciclismo) a 2’52”. 3ª Agnese Giambenedetti (AS Roma Ciclismo) a 4’21”.
Per le classifiche complete, cliccate qui.
Poco più di 48 ore e la Gran Fondo Città di Fara in Sabina festeggerà la sua 19ª edizione. La prova reatina di Passo Corese va in scena domenica 30 marzo e prevede quattro tracciati, due agonistici e due per cicloturisti. Vale per il Pedalatium e per il circuito Volchem, ma lo scorso anno ha fatto parte del Prestigio di Cicloturismo.
Le iscrizioni sono ancora aperte e ci si può registrare anche domani e domenica al prezzo di 50 euro. I cicloturisti pagano 40 euro.
La partenza è prevista per le ore 8 in Via dei Bretoni a Passo Corese. Per il parcheggio si può usufruire delle spazio presso la stazione di Fara in Sabina – Montelibretti, totalmente gratuito. Il villaggio prima della corsa resterà aperto dalle 6,30 alle 7,50.
Tra i colli della Sabina, la salita non manca…
I tracciati misurano 35, 63, 92 e 127 chilometri. I primi due sono cicloturistici. Il lungo agonistico affronta un dislivello altimetrico di 2.100 metri.
Dopo lo start da Passo Corese, giusto il tempo di riscaldare le gambe e si affronterà la salita di Talocci, fino al bivio di Fara in Sabina. Da qui si scenderà verso Granica e si risalirà a Castelnuovo di Farfa. Al chilometro 33 i due tracciati agonistici si divideranno. Il corto da 92 chilometri (e 1.700 metri di dislivello) devia a sinistra verso Casaprota.
Il lungo invece affronta un anello impegnativo con la lunga salita verso Muro Pizzo. Una decina di chilometri totali, i primi 4 semplici, gli ultimi 4 con pendenze fino al 16 per cento. Discesa verso il Lago del Turano e tratto con la catena in tiro per arrivare a Torricella e poi ricongiungersi in discesa al percorso corto, prima della salita di Casaprota, cinque chilometri abbastanza impegnativi. Il finale è più abbordabile, con salite corte e tratti scorrevoli. C’è spazio per divertirsi, attaccare, allenarsi e mettere metri di dislivello nelle gambe. Il meteo dovrebbe essere favorevole per domenica, con temperature anche i 20 gradi. Ma al mattino farà fresco, quindi occhio all’abbigliamento.
In bocca al lupo a tutti i partecipanti.